Una gestione corretta del Diabete previene l’insorgenza di complicazioni di primaria e secondaria importanza strettamente legate ad un buon compenso glicemico.
L’emoglobina glicata ci informa dell’andamento glicemico dei mesi precedenti al prelievo e per avere maggiori benefici sull’esito cerchiamo sempre di autocontrollare i valori di glucosio nel sangue e intervenire tempestivamente cercando di perfezionare la terapia sulla base dei risultati.
L’iperglicemia danneggia vari organi come l’occhio, il rene, il sistema nervoso, il sistema cardiovascolare e il sistema neurovegetativo.
L’occhio di una persona con diabete non compensato è soggetto ad ammalarsi e nella peggiore delle ipotesi può perdere la sua funzione costringendo il paziente alla cecità. Il disturbo più frequente è la retinopatia emorragico – essudativa , ma il più grave è la retinopatia proliferativa che porta alla perdita della vista.
I reni invece a lungo andare non riescono a filtrare correttamente le scorie del metabolismo questo problema in maniera lieve interessa una buona parte delle persone con diabete ma in caso di peggioramento diventerà causa di trapianto dell’organo.
Il sistema cardiovascolare interessa la circolazione sanguigna che quando avviene con una forza elevata (ipertensione), i soggetti diabetici che ne soffrono, hanno maggiore probabilità, rispetto alle persone esenti da questa patologia, di sviluppare malattie renali, agli occhi e ictus.
Il sistema neurovegetativo se compromesso può portare a disturbi intestinali (diarrea), vescicali (incontinenza urinaria ), e sessuali (impotenza).Inoltre possono manifestarsi anche problemi alle coronarie e ictus cerebrale.